Le Donne Fuori dall’ombra
166 Emanuela
(ritratto 2022)
Dettaglio e intervista
Emanuela
39 anni di pane, amore, fantasia e danni.
Nata ad Atri ora vivo a Teramo.
Stato civile? Fanciulla con una figlia saggia di sette anni.
Sono cantante e amo ascoltare musica, dipingere, creare, cucire, ballare, viaggiare, ridere, ricercare.
Ho paura di sentirmi in gabbia e mi spaventa sentirmi vincolata. Non amo i compromessi e cerco di evitare situazioni che li richiedono.
Sono autoironica e temeraria.
Difetti? Distratta, incostante a volte insicura.
Da bambina mia nonna mi chiamava delfino perchè mi trovava sempre sugli scogli per tuffarmi.
Amavo cantare tanto che avrei desiderato coltivare questo sogno. E’ andata diversamente.
Le iscrizioni al conservatorio erano chiuse e mi iscrissi all’Istituto d’arte.
Ho praticato il calcio a cinque seguendo le orme di mia cugina fino a 24 anni per poi appendere le scarpette al chiodo ed acquistare un microfono.
Non amavo essere al centro dell’attenzione. Mi sarei accontentata di cantare restando in un angoletto di un club nascosta da luci soffuse nel vociferare leggero della gente invece mi son ritrovata su palchi luminosissimi dopo tanta fatica e tanto amore per la musica.