Si perde nell’indefinito candore,
che è ineffabile purezza,
l’incontenibile ebrezza
dell’esser solitari
tra le innumerevoli vette,
che, invano, sfiorano lari
mentre il battito del cuore travalica,
fugge e cerca ripari,
inseguito da una bianca eco
che avvolge ed inebria
l’incanto di un momento!